Presentazione.
Le immagini dei mosaici e degli affreschi…
L’armonia dei colori…
La sinfonia delle voci della Tradizione della Chiesa…
l’Arte nelle molteplici espressioni della Bellezza…
Frammenti… della Luce di Cristo.
A partire dalla tomba vuota,
segno della risurrezione di Cristo,
veniamo introdotti nella contemplazione della Vita di Cristo,
cioè la vita umana vissuta dal Figlio di Dio
che ha inaugurato anche per noi un nuovo modo di esistere,
una nuova Vita, la Vita in Cristo.
Dal Battesimo,
immersi nella morte e nella risurrezione di Cristo,
siamo rinati dalle tenebre della morte alla luce della vita,
per camminare, ogni giorno,
nella bellezza della Verità e della Carità dei figli di Dio.
Ma nel cammino della Vita, ognuno, prima o poi,
incontra la tentazione, il dramma, la prova, il dolore…
ma sull’ombra del peccato…
prevale la luce della misericordia divina
che purifica, risana, illumina, profuma…
L’Amore, manifestato in pienezza sulla Croce,
ci avvolge e ci riveste
facendo risplendere la nostra vera immagine.
Così, le scene dei mosaici diventano tappe
che fondano il cammino di ogni uomo e di ogni donna
in una prospettiva “nuova” che getta luce sui nostri passi …
quella della Verità e dell’Amore
che provengono dal Soffio dello Spirito…
che Cristo continua a trasmette
a chi vive nella sua sequela come figlio del Padre…
Soffio di Carità… di Verità…di Amore….
Questo Concerto-Meditazione s’ispira ai mosaici realizzati dall’artista gesuita p. Marko Ivan Rupnik e l’Atelier del Centro Aletti, a San Giovanni Rotondo nella cripta che accoglie il corpo di san Pio e agli affreschi della cappella dell’Eucaristia del santuario. I commenti di Nataša Govekar, accompagnati da citazioni della Sacra Scrittura e da alcune voci della Tradizione della Chiesa come Cabasilas e altri Padri, impreziosiscono il percorso che, fondendo l’armonia dei colori dei mosaici con la musica, il canto, la recitazione e la danza, nello stile proprio di Frammenti di Luce offre un tempo e uno spazio di preghiera… di contemplazione.